Commissione per l’Attuazione della Legge 104/92 per l’inserimento scolastico delle persone disabili
L’INSEGNAMENTO A STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI
- GLI OTTO PUNTI IMPORTANTI
- COME IL SERVIZIO DISABILITÀ ASSISTE I DOCENTI
- STRATEGIE PER L’INSEGNAMENTO A STUDENTI DISABILI
- LINEE GUIDA GENERALI PER L’INSEGNAMENTO A STUDENTI DISABILI
1. La Commissione per l’Attuazione della Legge 104/92 (di seguito “Servizio disabilità”) è la struttura dell’v Popolare della Calabria Eric Richard Kandel” che gestisce e determina i servizi più appropriati e gli ausili per il migliore inserimento scolastico degli studenti disabili secondo quanto disposto dalla legge n. 104 del 1992. L’attività del Servizio Disabilità è basata sulla documentazione fornita dallo studente e quindi sulle limitazioni funzionali presentate dal soggetto. Di norma gli studenti forniscono al Servizio Disabilità questi documenti preliminarmente per consentire la definizione e la fornitura dei servizi più opportuni. La persona che documenta una disabilità deve essere un medico qualificato al riguardo. Lo scopo dei servizi e degli ausili offerti è quello di dare allo studente disabile una uguale opportunità di partecipare alle lezione e a tutte le attività scolastiche accademiche.
1 Qui si fa riferimento non solo alla “legge sulla privacy” (vedi legge 675/96), ma anche alla norma del codice penale sul segreto professionale (vedi art. 622 c.p.).
1. Sono
gli studenti che hanno la responsabilità di far conoscere le loro necessità al docente ed è opportuno che nel programma
del corso il docente inviti gli studenti disabili a farlo. Gli studenti disabili sono anche invitati a fare ciò in
maniera tempestiva così che possano
essere organizzate le attività relative. Questo processo può essere facilitato
se si include una frase nel programma nel corso (o nelle bacheche)
che inviti gli studenti disabili ad incontrare il docente. Il seguente potrebbe
essere un esempio
di frase da inserire nel programma del corso (o in bacheca):
•
un esteso tempo per gli esami e/o per la
somministrazione di domande a risposta multipla
(quiz) (in genere una volta e mezzo il tempo destinato per gli studenti
normali, sebbene a volte possa essere destinato un tempo doppio)
• un spazio
per l’esecuzione dell’esame riparato e a bassa possibilità di distrazione
• un tutore
per leggere o scrivere le risposte dello studente
• un computer
per gli esami scritti
• un interprete del linguaggio dei segni
• dei dispositivi di assistenza all’ascolto che amplificano i suoni
•
dei dispositivi di sottotitolazione per le lezioni
• dei visori di videotext
che consentono ad uno studente sordo di leggere le parti sonore
di un video
• dei materiali
didattici in formati
alternativi (ad esempio
testi scannerizzati su CD-ROM, libri di testo letti su audio cassetta,
Braille, stampa ingrandita)
• delle tecnologie adattate speciali
• un tutore
assistente di laboratorio
• incontrare i docenti e gli studenti
per discutere possibile strategie di insegnamento e servizi speciali
•
assistere nella conversione del materiale didattico
in un formato accessibile o dare consigli e pareri su altri tipi di dispositivi di ausilio
• assistere nella
organizzazione degli esami per gli studenti disabili
•
assistere nella realizzazione di siti web
accessibili o nella preparazione di sistemi di educazione a distanza accessibili per studenti con difficoltà di lettura
•
consultare i dipartimenti dell’Università per i
problemi riguardanti le tecnologie di
assistenza, i servizi più adeguati, le istruzioni in aula per gli studenti
disabili; condurre un addestramento in corso di utilizzo dei dispositivi di ausilio e fornire materiale
scritto su particolari disabilità.
Attese: Sebbene molti
studenti disabili abbiano bisogno di aiuti particolari, tecnici o metodologici, occorre attendersi che
questi studenti raggiungano un livello di prestazione nello studio e nei risultati analogo a quello dei loro colleghi.
Pertanto è da evitare lʹuso di criteri di valutazione diversi o appositi per
loro.
Collaborazione: Non esitare a
chiamare la segreteria del Servizio Disabilità per organizzare un incontro tra il docente, lo studente ed un tutore
dello studente per gestire ogni
problema dovesse insorgere e collaborare per le migliori strategie di
insegnamento per lo studente.
Dispense e note di insegnamento: Eʹ
di particolare aiuto che lo studente possa accedere
a dispense e note relative alla lezione prima che questa abbia luogo. In questo modo egli può preventivamente focalizzare i temi di interesse e migliorare la comprensione della lezione e la raccolta degli appunti.
Insegnamento su Internet: Se dispense o appunti vengono
resi disponibili dal docente
sul web, è opportuno che venga fatto
un controllo relativamente alla accessibilità
di tali materiali anche da
parte di possibili studenti
disabili.
Programma del corso e dellʹesame: Un programma chiaro e completo,
reso disponibile allʹinizio
del corso e con ben precisate indicazioni sulle attese e gli obiettivi che ci si aspetta dagli studenti alla fine
del corso, è molto utile agli studenti disabili per definire la struttura
e lʹorganizzazione della loro
attività.
Comportamenti scorretti: Gli
studenti disabili sono ovviamente soggetti allo stesso codice di comportamento corretto e civile richiesto a tutti gli
studenti dell’Unipopcal . Se si dovessero verificare casi spiacevoli sarebbe
opportuno incontrare in
privato lo studente al più presto per considerare qualche forma di aiuto. Senza tenere in particolare considerazione
la sua disabilità, occorrerà dare allo studente una chiara ed onesta indicazione relativa ai comportamenti che
si dovessero considerare inadeguati.
Queste situazioni sono veramente
improbabili, ma è saggio avere un
piano per gestirle.